1. |
Milano
03:33
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Ti ho visto piangere
sul treno per Milano
non ti accorgi che è arrivato
che non sei mai uscito
dal tuo buco in periferia
i vinili sulla scrivania
non è così semplice
togliere la polvere
Nevica già
vedi qualcosa
oltre i vetri luridi
di una stanza umida
Fermati qua
bevi qualcosa
non puoi sempre correre
non è mica colpa mia
Se c'è solo il bianco
oltre la neve
di questo inverno
ma non ti accorgi
che sei stanco
di aspettare qualcosa
che assomiglia alla fede
Vorresti vivere
nel centro di Milano
non ti accorgi che sei fermo
che non sei mai uscito
dal tuo buco in periferia
i vinili sulla scrivania
non è così semplice
superarlo e ammettere
Che c'è solo il bianco
oltre la neve
di questo inverno
ma non ti accorgi
che sei stanco
di cercare qualcosa
che non vuoi veramente
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2. |
Non dormire
03:59
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Tornerei a fumare
sempre in quelle notti
quando va via la luce
e tu nell'altra stanza
canti ancora
canzoni di Neil Young
Ho letto sul giornale
non piove da tre mesi
ma fuori dalla finestra
qualcosa picchia sui vetri
e sul mio sonno
mai troppo profondo
Mi rivestirei
uscendo in strada
anche solo un'ora
e cosa troverei
la città
che non dorme ancora
Qualcosa mi ripete
di rimanere sveglio
mentre la tua schiena
scompare in un vestito
dietro una porta socchiusa
Ti rivestirai
uscendo dalla
vita mia ancora
e cosa troverai
la città
che non dorme ancora
Tornerai in te
Tornerai in te
Tornerai in te
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3. |
Bon voyage
03:11
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Di mattina
odio questa città
sei tornata pure tu
all'università
come mai
non volevi partire
é più facile lo so
star qui a morire
Cosa fai questo weekend
io torno a casa dai miei
cade a pezzi
e non ci vado mai
ho qualche letto
in più se vuoi
fare finta
che questi dieci anni
non siano passati mai
Ma non spegnere la luce
ricordami che devo dormire
vuoi traslocare
portando via soltanto
i tuoi libri migliori
e brucerei questa casa
che mi ha visto
meglio di così
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4. |
Slovenia
04:08
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Sentirai il suo nome
dentro il giorno che muore
sempre qui il gelido
senso che niente si muove
dentro il mare
Eppur tu sei qui
che corri a Dublino
che luce c'è
questo mattino
e ripenserai
a tutta una vita
in cui ti ripeti
non c'è via d'uscita
Rivedrai il tuo nome
dentro un vestito migliore
non sai più
se è vero o no
che la tua voce scompare
nel silenzio totale
Eppur tu sei qui
che guardi ad oriente
dietro di te
non c'è più niente
rincorrerai
ancora il Maestrale
stavolta lo sai
non ti puoi fermare più
Non ti puoi fermare più
non ti puoi fermare più
non ti puoi fermare
non ti puoi fermare
non ti puoi fermare più
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5. |
Docile
03:35
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Non c'eravamo accorti
che Ferragosto dura
una notte sola
ho visto Irene
che dormiva ancora
che dormiva ancora
Il caldo e la voglia
come un nodo in gola
vorrei che mi bastassi
per fermarmi ora
fermarmi ora
Io non sento mai
un tremito
che scuote il mondo
immobile
e che lento uccide
la mia fretta
forse è inutile
lo sai non posso essere
docile per te
Irene dov'è
Irene dov'è
dormiva ancora
dormiva ancora
Io non sento mai
un tremito
che scuote il mondo
immobile
e che lento uccide
la mia fretta
forse è inutile
lo sai non posso essere
docile per te
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6. |
Aprile
03:50
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Tieni un posto
in fondo nel tuo tram
Aprile che passa
leggendo Thomas Mann
e provi a capire
che succede
all'angolo della strada
tieni stretta dentro gli occhi
quella foto mai scattata
E senti addosso
lo sguardo di un uomo
che ti sorride
ogni sera
nel viaggio di ritorno
verso casa tua
ma non ricordi
se c'è qualcuno
che ti sta aspettando
all'ultima fermata
sotto casa
abbassi gli occhi
perché è più facile
Muovi i fogli
dal fondo del tuo tram
Aprile che passa
nascosto tra le righe
di un libro
che hai già letto tutto
e di cui sai il finale
non diverso dal tuo viaggio
ogni giorno sempre uguale
E senti addosso
lo sguardo di un uomo
che ti sorride
cosa rimane
di quell'incubo notturno
che non riesci mai
a dimenticare
e sognerai
perché è più facile
e sognerai
perché è più facile
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7. |
Non tornare
03:13
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Continuerai a fingere
che tutto ciò
che hai di me
non è solo
un rumore di fondo
che non è solo nostalgia
di un orgasmo
solo pensato
Continuerai a correre
da tutto ciò
che hai di te
per cancellare
il rumore digitale
E adesso che
puoi non tornare più
in quel paese di provincia
dove sei nato e cresciuto
E adesso che puoi
non tornare
cosa rimane
da cancellare
Non tornare
Non tornare
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